La tradizione delle gazzarre d’artiglieria a Lucca

Sulle «Gazzarre delle Artellerie» esiste numerosa letteratura, conservata in Archivio di Stato, in cui viene citata questa usanza di far sparare a salve i cannoni delle mura nelle festività peculiari della città murata.

Lo scopo delle gazzarre era quello di rendere omaggio al Patrono o alla Santa Croce  oppure di onorare le feste civili della Repubblica, ma anche di rassicurare gli abitanti sull’efficacia della protezione che veniva loro offerta dai governanti. Le gazzarre svolgevano inoltre ruolo di messaggio politico, costituendo velato, ma non troppo, monito per tutti coloro che avessero nutrito desiderio di attentare all’indipendenza dello stato.

L’associazione Historica Lucense è da anni impegnata nel riscoprire la memoria storica delle mura, mettendone in evidenza tutti gli aspetti che le rendevano un sistema difensivo di alto livello, con la dovuta attenzione anche alla loro principale componente attiva, ovvero l’artiglieria.

È in questa precisa ottica che viene riproposta la tradizione della gazzarra, facendo sparare a salve, in occasione di alcune delle principali festività cittadine, inoffensivi simulacri che, sulla base di progetti originali, riproducono fedelmente nella forma alcuni dei pezzi di cui erano dotate le mura. La Gazzarra delle Artiglierie di S. Paolino viene organizzata ogni anno con il contributo del Comune di Lucca e della Regione Toscana, nel cui registro delle manifestazioni storiche è inserita dal 2012.